L’edizione 2022 del festival BookMarchs – L’altra voce ha come titolo “Traduco, dunque sono”. La traduzione è intesa come presupposto irrinunciabile dell’esistenza, come suo principio fondativo: si traduce per esistere, o ancora meglio, per co-esistere, per esistere insieme agli altri, al loro fianco, in una convivenza fatta di accoglienza, partecipazione, scambio, ibridismo, dialogo, permutazione. Si traduce per vivere nella pace.
L’incontro del 28 agosto a Petritoli è uno spettacolo teatrale a cura del Teatro Rebis, dedicato alla traduttrice più feconda e operosa della Terra: l’ape.
Attraverso il suo lavoro di impollinazione, trasporta, ovvero traduce, il polline da una pianta all’altra, mettendo in atto uno dei processi naturali più importanti e insostituibili presenti sul nostro pianeta. L’impollinazione di fiori e piante è un processo che permette all’essere umano di godere di frutti e alimenti di vario genere che altrimenti non esisterebbero. Con questo si vuol significare che le api sono responsabili di circa un terzo del cibo mondiale a disposizione.
Alla fine dello spettacolo ci sarà un intervento dell’apicoltrice Silvia Amicucci e di Paolo Albucci, apicoltore e rappresentante dell’Associazione Apicoltori del Piceno.